Si è tenuta sabato scorso, 14 maggio 2022, presso l’auditorium di Palazzo dei Panni ad Arco (Tn), la cerimonia di proclamazione dei vincitori di "Storie di donne", concorso letterario organizzato dall'assessorato alla Cultura del Comune e dalla Biblioteca civica «Bruno Emmert» di Arco cui il nostro Ospedale San Pancrazio collabora da anni in modo stretto attraverso la Funzione di Riabilitazione Alcologica.

Premiazione della 17ª edizione del Concorso letterario: “Storie di Donne”La partecipazione del San Pancrazio al concorso letterario è infatti frutto della decennale esperienza e della professionalità della struttura nella riabilitazione alcologica. L’idea di collaborare nasce nel 2013 da un’attività terapeutica di scrittura avviata presso la struttura. Storie di donne che si raccontano, che svelano i loro sogni e le loro ambizioni, le piccole e grandi “evasioni”, ma anche storie di donne che ce la fanno, che superano le difficoltà ed escono da vari e diversi tunnel. Compreso quello estremamente buio e lungo dell’alcolismo. All'interno del concorso, una sezione speciale denominata appunto «Premio San Pancrazio» con tre temi: la dipendenza dall’alcool, il gioco d’azzardo e la medicina di genere.

1° premio donne e alcol: "Speranza" - Bort Fabrizia

Motivazione:
Modalità descrittive originali rappresentano elementi simbolici evocativi. Sono descritti tipici aspetti psicologici e del dialogo interno delle persone che sviluppano una alcoldipendenza come ad esempio l'auto svalutazione e l'auto sabotaggio. Come tipico, anche questa persona vive la reiterazione quotidiana di una promessa, puntualmente tradita, fino a quando... la speranza si accende nello spiraglio offerto da un sussulto materno, il finale è aperto.

2° premio donne e alcol: "I bambini hanno diritto di vivere senza mostri" - Iob Antonella

Motivazione:
Il tema trattato è di fondamentale importanza, i nostri figli! La storia ci costringe ad osservare le difficoltà di una famiglia dove il padre mostra tipici comportamenti della persona intossicata di alcol. In quella famiglia una piccola vive quelle vicende a sfondo traumatico. Il finale è positivo, questa volta, gli adulti sani si spendono per combattere contro i mostri.

1° premio malattia di genere: "Che Genere di Farmaco" - Martinelli Nadia

Motivazione:
E' un racconto-denuncia la cui trama è semplice ma il tema è vitale! L’autrice accompagna la lettrice/lettore nella costruzione di conoscenze importanti rispetto alla medicina di genere inserendo nella trama elementi divulgativi preziosi. Il lieto fine corona la vicenda drammatica premiando la conoscenza e la missione di professionisti al passo con i tempi.

Menzione d'onore - Sezione Gioco d'Azzardo: "Il girone dei Giocatori" - Calabrese Francesco

Motivazione:
Storia scritta in stile particolarmente fitto con immagini esasperate nel descrivere ambienti e comportamenti osservati in prima persona. Il tema è il gioco d’azzardo e i luoghi, o non luoghi, ad esso dedicati. Si deduce che il protagonista sia un giovanissimo alle prese con la noia che si imbatte con il gruppetto di amici in tali scorci di umanità alla deriva. Il fiume descrittivo e la saturazione di immagini e sensazioni ricordano lo stile di Zero Calcare.


2022-05-19